C'è attesa per il derby al Lungobisenzio

                          I due mister, Giacomarro e Mariotti

di Graziano Breschi

E' il derby numero 74, ma non differisce dagli altri, l'attesa è altissima. Questa atavica rivalità fra le due tifoserie fa si che una semplice partita di calcio diventi un avvenimento. Non è corso mai buon sangue fra le due città e non solo sotto l'aspetto calcistico, anche se questa è poi la caratteritica del campanilismo toscano. Negli ultimi derby, e ci riferiamo agli ultimi quindici, il bilancio è a favore degli arancioni con sette successi e tre pareggi,  e anche lo scorso hanno, all'incirca nello stesso periodo, gli orange espugnarono il Lungobisenzio per 1 - 3. Come giungono al derby le due contendenti? In maniera diametralmente opposta, il Prato viene da tre sconfitte consecutive, la Pistoiese da quattro domeniche di imbattibilità fatte di tre vittorie e un pareggio, con zero gol subiti. Per il Prato è stata una settimana un po' agitata con l'esonero di mister Ridolfi, dopo la netta sconfitta di Piacenza e l'ingaggio del nuovo allenatore Mariotti. In un primo momento sembrava che fosse Maccarone a sedere sulla panchina biancoazzurra poi, nel pomeriggio di martedì, il presidente Commini ha personalmente scelto l'ex allenatore dell'Albenga, che aveva da pochi minutti rescisso con la squadra ligure. Un allenatore in tre o quattro giorni non può certamente trasformare una squadra, però può incidere sulle motivazioni e sul riscatto di alcuni uomini che col vecchio mister non avevano feeling. Ecco è proprio sotto questo aspetto che gli uomini di Giacomarro debbono temere: la rabbia , la rivalsa dei lanieri. Il mister Arancione ha detto che farà qualche correttivo a quella  formazione schierata domenica scorsa e che aveva  faticato col Tuttocuoio, Ancora non è  deciso se schierare la difesa solita a tre opppure quella a quattro, come provato in settimana. A centrocampo i sicuri del posto sembrano Basanisi e Caponi, per le altre caselle resta da vedere, davanti vista anche la partita infrasettimanale di Mercoledì i preferiti sembrerebbero Pinzauti e Cardella. Comunque a prescidere da chi scenderà in campo tutti dovranno dare il massimo perchè solo continuando nella striscia positiva si potrà contuare a cullare sogni di vertice. "Ce lo chiedono la società e la piazza, di fare bene e noi cercheremo di sfruttare il nostro momento positivo". E' il primo derby anche per il presidente Iorio (che propio ieri è stato inserito dalla rivista specializzata Forbes Italia fra i cento manager più di successo) e visto il suo impegno ed i suoi investimenti, si meriterebbe di tornare a Pistoia con il sorriso, come d'altra parte quei 350 tifosi che seguiranno i ragazzi in maglia arancione.