Ci pensano Sparacello e Simeri a sbrigare la pratica Progresso 3 - 0
Gli abbracci dopo il terzo gol
di Graziano Breschi
Vittoria netta e convincente degli uomini di Villa che rimandano a casa il Progresso con un 3 a 0 che non ammette repliche. Il mister, in conferenza, aveva messo in guardia da questa squadra bolognese che gravita nei bassifondi della classifica e aveva visto bene perché i rossoblù hanno tenuto un atteggiamento che definire ultradifensivo è un eufemismo, marcando a uomo e rinunciando a proporsi in attacco. Una vittoria che ridà entusiasmo ad un ambiente che non chiede altro che tornare a sognare e l'imprevista sconfitta del Forlì fra le mura amiche contro lo Zenith di mister Settesoldi, abbinata al pareggio del Ravenna con il Tuttocuoio (con l'ennesimo rigorino a favore) depongono per riattizzare le speranze di agganciare la vetta, che ora dista 5 punti.
Erano circa quaranta anni che non vedevamo un catenaccio come quello che ha fatto oggi il Progresso, ma allora erano altri tempi calcistici. La Pistoiese ha avuto grandi difficoltà a scardinare la retroguardia ospite, che per quarantacinque minuti ha difeso con tutti gli effettivi dietro alla linea della palla e con marcature asfissianti. Della serie che per giocare bene a calcio si deve essere in due e gli ospiti hanno rinunciato fin dal'inizio a farlo. Meno male che in chiusura di prima frazione ci ha pensato il solito Sparacello a mettere in fondo al sacco sugli sviluppi del quinto angolo, anche perché qualche istante prima, l'arbitro non aveva decretato un rigore colossale su Maloku gettato a terra da dietro.
Ripresa con la Pistoiese che vuole il raddoppio e al 48'
altro macroscopico rigore non dato quando Stellacci respinge con il braccio un
colpo di testa di Basanisi. Al 55' ci pensa Sparacello (anche oggi un gigante)
a chiudere la pratica quando approfitta di una deviazione di un difensore
ospite e con un destro in diagonale trafigge Cheli. Ora gli ospiti che non
hanno più niente da difendere allargano le maglie e gli arancioni incalzano con
veloci contropiede che per un nonnulla non si tramutano in gol. Dopo tanti
cambi dall'una e dall'altra parta arriva il tris con Simeri che la butta dentro
dopo una travolgente discesa di Sparacello che gli offre un pallone d'oro. E
così Sparacello conclude il suo show uscendo fra gli scroscianti applausi di
tutto lo stadio e cede il posto a Giometti. Standing Ovation meritatissima. La partita si conclude dopo cinque
minuti di recuperosenza ulteriori sussulti.
Ora tutti a Ravenna per continuare la corsa. Occorre una partita attenta e diretta da un arbitro all'altezza vista la delicatezza della gara. L'entusiasmo ora c'è e va sfruttato.
F.C. PISTOIESE (3-5-2): Cecchini; Donida, Polvani, Cuomo; Maloku(78' Diodato), Basanisi (83' Grilli), Maldonado (87' Foresta), Greselin(64' Boccia), Karmoud; Sparacello (87' Giometti), Simeri. A disposizione: Valentini, Mazzei, Pinzauti, Stickler. Allenatore: Alberto Villa
S.C.D. PROGRESSO (4-3-3): Cheli, Mele, Cestaro (67' Ben Saed),Ferraresi (46' Cavazza), Stellacci (70' Pineli); Sansò, Corzani, Bellisi(62' Finessi); Matta, Maltoni(62' Elnatan), Florentine. A disposizione: Roccia, Dandini, Gnani, Ghebreselassie, Montesi. Allenatore: Davide Marchini.
Arbitro: Gennaro Decimo di Napoli – Assistenti:
Giacomo Ielo di Pesaro e Alessio
Fiore di Roma 1
Reti: 45' e 55' Sparacello, 86' Simeri
Angoli: 5 - 3
Ammoniti: nessuno della Pistoiese; Ferraresi, Bellisi, Marchini del Progresso
Recupero: 1° t. 0' ; 2° t. 5'
Spettatori: 1491 (803 paganti e 688 abbonati)