Giusto pareggio fra Lentigione e Pistoiese: 0 - 0

06.10.2024

                                                 Grande prova di Polvani


di Graziano Breschi

Pareggio equo al Levantini di Lentigione. La Pistoiese si trova davanti una squadra tosta,  di valore e si deve accontentare della spartizione della posta. Le due squadre hanno provato a prevalere l'una sull'altra ma non ci sono riuscite. E' stata una di quelle partite che fanno ancor più capire come sia difficile questo campionato, che vede in testa il non certo favorito Tau, dove non ci sono gare facili o abbordabili ma tutte sono lottate fino al novantacinquesimo. Ecco, proprio in una giornata come quella odierna, può essere buono anche il punticino perché di fronte c'era un Lentigione, ancora imbattuto e che è compagine strutturata, con una proprietà da fare invidia alle categorie superiori. Semmai il grande rammarico e quello di non aver preso due punti in più per tenere il passo del sorprendente Tau e lasciare a più debita distanza Ravenna e Forlì che hanno perso e Piacenza che ha pareggiato col fanalino di coda Progresso.

Giacomarro presenta un paio di varianti rispetto alla squadra che domenica scorsa aveva sconfitto il Ravenna e fa esordire il nuovo arrivato Lauria, mentre sulla fascia destra al posto di Diodato, che in settimana aveva avuto qualche linea di febbre, c'è spazio per il 2006 Cuomo. Un primo tempo non a grandi ritmi ma comunque di buona qualità quello degli arancioni, se vogliamo anche guardingo perché il Lentigione è una squadra temibile, specialmente nelle ripartenze. Occasioni vere e proprie, nei primi quarantacinque, non ce ne sono state per nessuna delle due squadre. La Pistoiese può semmai recriminare per un paio di episodi dubbi capitati nell'area gialloblu e che l'arbitro ha lasciato correre.

Seconda frazione con partenza vivace del Lentigione che si porta pericolosamente in avanti cercando il dinoccolato Babbi. Al 47' Cecchini devia un tiro di Sabba. Al 50' brivido per gli orange, il palo respinge un tiro di Lombardi e sulla mischia che ne consegue la palla viene messa in rete ma l'arbitro giustamente annulla per un vistoso fallo su Polvani. La Pistoiese cerca, seppur con fatica di riorganizzarsi Al 58' Pinzauti spara incredibilmente fuori da pochi passi e due minuti dopo Sparacello si coordina col destro ma Gasperini gli toglie il pallone dall'angolino. Al 63' Giacomarro toglie lo spento Greselin (ma che fine ha fatto quel giocatore che aveva fatto faville lo scorso anno a Forlì?) e inserisce Larhib, poi tocca a Cardella prendere il posto di Pinzauti. Si arriva al 74' quando Cardella non sa concretizzare un bel cross di Larhib e di testa da pochi passi mette a lato. E' lo stesso ex Nocerina che al 78' ci prova su punizione dai venticinque metri con la palla che si stampa sul palo alla destra di Gasperini. Negli ultimi dieci minuti sono gli emiliani a farsi più minacciosi ma vuoi per stanchezza che per imprecisione non riescono a centrare la porta.

Finisce con un nulla di fatto ed è il risultato più giusto. Quello che più preoccupa è la sterilità dell'attacco e la scarsa qualità del centrocampo. Meno male che la difesa appare granitica, specialmente nel monumentale Polvani che oggi qualche castagna dal fuoco l'ha tolta.

LENTIGIONE CALCIO 1948 (3-4-2-1): Gasperini; Masetti(53' Capiluppi), Nava, Gobbo (64' Martini); Lombardi, Sabba, Nappo, Pastore (83' Cortesei); Grieco(68' Manzotti), Alessandrini(88' Bocchialini); Babbi. Allenatore: Stefano Cassani. A disposizione: Delti, Battistello, Manco, Nanni.

F.C. PISTOIESE (3-5-2): Cecchini; Donida, Polvani, Bertolo; Karmoud, Lauria (90' Caponi), Grilli(83' Di Benedetto), Greselin (63' Larhib), Cuomo; Sparacello (85'Tascini), Pinzauti(68' Cardella). A disposizione: Lagonigro, Balleello, Diodato, Mazzei. Allenatore: Domenico Giacomarro

Arbitro: Bruno Tierno di Sala Consilina – Assistenti: Riccardo Zebini di Rovigo e Marco Infante di Battipaglia

Reti:

Angoli: 9 - 2

Ammoniti: Grieco, Gobbo,Pastore, Lombardi del Lentigione; Karmoud della Pistoiese

Recupero: 1° t. 0' ; 2° t. 5'