LUIS SILVIO E' TORNATO A PISTOIA. RIECHEGGIA LA STORIA ARANCIONE

29.12.2024

di Athos Querci

UN CROSS E NIENTE ALTRO…MA

La Pistoiese e Pistoia riabbracceranno ufficialmente presto Luis Silvio Danuello. Finalmente è il caso di dire. Si, perché Pistoia ha amato e continua ad amare quel timido e dolcissimo ragazzino nonostante che, tecnicamente, non servì quasi a niente alla squadra arancione che avrebbe giocato in serie A. Va onorato perché anche lui ci vuole ancora bene. Sono passati più di 44 anni da quel 10/8/1980. Quel giorno scese a Fiumicino con un DC10 il brasiliano che la Pistoiese aveva scelto per affrontare le super potenze della massima divisione. Una data che me la ricordo bene. L'Italia calcistica aveva riaperto le frontiere e la Pistoiese, che aveva raggiunto il Paradiso calcistico, voleva partecipare a tanta gioia con una ciliegina. Tutti si sperava e si pensava infatti che la favola potesse continuare. Era una domenica quel 10 agosto, faceva un caldo micidiale e finalmente ecco il nostro asso. Anche l'olandesina aveva il suo straniero ma Silvio scende la scaletta dell'areo nell'indifferenza generale. La marea di folla è tutta per Falcao (il campione ingaggiato dalla Roma) che dichiara di non averne mai sentito parlare. Il nostro brasiliano ha il cuore in tumulto, ha solo 20 anni ed è accompagnato dalla mamma. Ma a Pistoia lo aspettiamo con ansia e il giorno dopo al Sussidiario c'è la folla delle grandi occasioni nonostante il periodo di ferie. Eccolo fare quella stradina che dagli spogliatoi dello stadio porta al Sussidiario. E' accompagnato dall'allenatore Lido Vieri e appena entra sul terreno di gioco i senatori (Lippi, Borgo, Frustalupi) gli vanno a dare il benvenuto. Si comincia, qualche giro di campo, qualche esercizio col pallone e subito la sentenza: "E' bono, dicono gli inguaribili ottimisti". Purtroppo non sarà così ed, anzi, ancora oggi è considerato il bidone per eccellenza. Peccato. Ma fu colpa sua? Il 1° allenamento lo fece a preparazione inoltrata (gli altri avevano appena terminato il ritiro di Pian di Novello), dopo un paio di giorni tornò in Brasile per sposare la sua Jane e quando tornò, la preparazione era quasi ultimata. Poi ci fu l'incomprensione del ruolo. Lui disse che era una Ponta (in brasiliano vuol dire ala) e Malavasi (l'allenatore in seconda che andò a visionarlo) pensò che volesse dire Punta. Comunque nelle prime apparizioni giocò subito ala. Rimane il dubbio su cosa avesse visto Malavasi e, a questo punto, anche se Malavasi fosse andato veramente in Brasile. Mah. Insomma cominciò male, continuò peggio e finì con l'essere deriso. Qualcuno disse che, una volta tornato in Brasile, si mise a vendere gelati, altri dissero che era diventato un attore porno. Sicuramente niente di tutto questo. Lui continuò a giocare per altri 7 anni nel campionato carioca (International di Porto Alegre soprattutto) collezionando circa 160 partite condite da 23 gol. Nella Pistoiese, purtroppo, un solo cross bellissimo e perfetto (l'aveva detto che era un'ala) per i riccioli biondi di Paolo Benedetti che insaccò di testa segnando, all'Udinese sotto la curva nord impazzita per il primo gol in serie A. Ma quel 10 agosto, come si dice, sembra ieri. E lui non ha mai dimenticato Pistoia postando sui social foto, poster, gagliardetti, ricordi della Pistoiese, cioè tutto quello che gli possa ricordare questa esperienza, questo sogno. Li tiene custoditi gelosamente come si tengono le cose belle e molto vicine al cuore. Abbagli, svarioni tattici, refusi esistenziali, che aumentano il fascino, il mistero di Luis Silvio, il brasiliano che divenne un'icona e a noi piace pensare che se la vita si potesse riscrivere sarebbe tutta un'altra cosa.

Anche la FC Pistoiese, attenta come sempre, vuole festeggiare il ritorno di Luis Silvio a Pistoia e a questo proposito ha organizzato una giornata particolare giovedi 2 gennaio 2025. Di seguito il comunicato stampa diffuso dalla società:

"La Società FC Pistoiese coglie con piacere l'occasione di avere Luis Silvio Danuello in città per festeggiarlo con una giornata a lui dedicata,  a 44 anni di distanza dalla sua esperienza in Serie A con la maglia arancione. Nel pomeriggio di giovedì 2 gennaio, infatti, l'ex giocatore, rimasto legatissimo alla Città e ai tifosi della Pistoiese, aprirà la giornata con la visita allo Stadio "Marcello Melani", per poi incontrare i tifosi alle 15:30 all'Orange Shop, situato in Via Donatori del Sangue 33B. Presso lo store della FC Pistoiese, Luis Silvio Danuello visiterà gli uffici e firmerà le esclusive maglie ricordo, acquistabili in limited edition per l'occasione. Intorno alle 17:30, infine, sarà organizzato un piccolo evento con Luis Silvio al Nursery Campus di Via Bonellina con tifosi e stampa. Qui sarà inoltre organizzato un apposito spazio per consentire ai giornalisti di fare domande e intervistare Luis Silvio, ricordando il periodo in cui quest'ultimo vestì la maglia dell'Olandesina".