Pistoia devi rispondere, questa squadra porta il Tuo nome

Il Presidente Iorio con i suoi ragazzi alla strenna del dicembre scorso

di Athos Querci

Il 50° Presidente della Pistoiese, Sergio Iorio, ha già insegnato in questi 7 mesi tante cose. I suoi interventi e atteggiamenti sono state continue lezioni d'amore e di rispetto verso una squadra, verso una società, verso i tifosi e verso Pistoia. Lo ha dimostrato anche con la gioia che gli si leggeva negli occhi quando ha potuto urlare ai tifosi (e da tifoso) che la "Promessa fatta da bambino" era riuscito a mantenerla, e allo stesso modo quando lo abbiamo visto in sofferenza davanti agli ostacoli che hanno, purtroppo, già minato il prosieguo in campionato da sogno. La figura di questo uomo e l'opportunità che rappresenta in prospettiva futura per la città è stata tratteggiata con le giuste parole da un amico, un appassionato sportivo e tifoso, Gabriele Matteoni, da sempre vicino ai colori arancioni. Di seguito la lettera che ci ha inviato e che pubblichiamo:

"È' un'occasione irripetibile per la Pistoia calcistica: avere l'onore di veder presiedere a capo del nuovo sodalizio ORANGE Sergio Iorio, un uomo prima ancora che un imprenditore. Soprattutto dopo quello che abbiamo passato negli ultimi anni, abbiamo da sportivi prima ancora che tifosi arancioni, difendere e valorizzare questo simbolo della nostra comunità pistoiese e che da oltre un secolo ha, seppur a fasi alterne, regalato anche tante gioie e soddisfazioni. La Pistoiese è "un pezzo dell'identità" di questa città ed è per questo è davvero necessario come mai, quanto improrogabile dare fiducia e supporto a questa nuova trasparente FC PISTOIESE un sodalizio sano e solido peraltro, a mio avviso, di comprovate serietà e ritrovate ambizioni nell'ambito di una "sfidante" progettualità di medio-lungo periodo. Le infrastrutture certamente al primo punto al fine di poter attenzionare al meglio i settori giovanili (compreso il femminile) oggi da consolidare e rilanciare, come mai fatto prima. Un centro sportivo con foresteria o cittadella dello sport che dir si voglia funzionale e capace di rispondere alle esigenze di tutte le squadre che quotidianamente ci vivessero e vi si allenassero. Ma di questo se ne è parlato già diffusamente nei giorni scorsi. Semmai mi pare di poter "suggerire" per una ragionevolmente certa "sostenibilità", un'auspicabile costituzione, in un futuro breve se non brevissimo, di una società R.E. (Real Estate) complementare se non parallela (magari gemella) anche con diverse percentuali di partecipazioni. Si potrà e soprattutto si dovrà, invece, essere "attrattivi" anche dalle altre province toscane certamente con investimenti sulle infrastrutture ma anche operando, tra tesserati, dipendenti e collaboratori con onestà, correttezza, lealtà nella quotidianità. Sempre a mio modesto avviso, pare che la FC Pistoiese sia sulla strada giusta peraltro già coinvolgendo e con positivi riscontri Istituzioni, Imprenditori locali e non, Associazioni di Categoria ma anche tifosi e cittadini comuni che con rinnovato entusiasmo sono tornati a confrontarsi parlando di Pistoiese con ritrovato interesse e apprezzamento. Così come apprezzabile e vero e proprio elemento distintivo il già assunto fattivo sostegno nel Sociale con la partecipazione al campionato disabili attraverso la Fondazione Insuperabili, con l'Associazione Spalti per fondi SLA. Senza contare le numerose altre iniziative presso l'Ospedale San Jacopo e non solo. Conterei semmai sulla necessaria pazienza nel breve periodo per il conseguimento dei successi calcistici facendo leva sull'incondizionato amore per la squadra. Successi che, chi mi conosce lo sa, vorrei poter raggiungere  fin da subito. Ora Calma e gesso e  vista e considerata la situazione disperata di pochi pochi mesi fa, quando tutti avevano perso le speranze di rivedere il calcio a Pistoia oggi dobbiamo dare atto che questa società, con alla testa il presidente Iorio, ha  oggettivamente portato una ventata di entusiasmo. Adesso NOI PISTOIESI non possiamo più nasconderci, ora o mai più! Uniti possiamo tornare a vincere: forza Pisotiese, forza vecchio cuore arancione".