Pistoiese, un cuore grande così ed il derby è ancora tinto d’arancione: 1 - 3
Silvestro, una prestazione sopraffina
di Graziano Breschi
Una vittoria esaltante in un derby che era arrivato dopo una settimana particolarmente movimentata. Una vittoria frutto, soprattutto di un primo tempo praticamente perfetto che ha annichilito i lanieri e che ha gettato le basi per la conquista di tre punti preziosi, che tengono gli arancioni aggrappati al carro delle pretendenti alla promozione. Una prima frazione come non vedevamo da tempo. E' una Pistoiese new edition quella vista al Lungobisenzio, che proprio non ci aspettavamo. Coesa, arcigna, con quel carattere che occorre in questa categoria e la foto di tutto ciò è il secondo tempo disputato dagli uomini di Consonni. I secondi quarantacinque sono stati giocati "alla Allegri", tutti in trincea, senza tanti fronzoli, sfruttando una linea difensiva che con la presenza del giovane Chiesa sembra aver trovato ulteriore forza.
Il mister arancione presenta Trotta terminale offensivo con l'appoggio del giovane Diodato, il piccolo Di Mino svaria e dà una mano ora al centrocampo e ora all'attacco. Passa appena un minuto e la partita si mette subito bene per la Pistoiese: fallo di mano di Cela e l'arbitro assegna il rigore. Si presenta Trotta e spiazza Balducci. I ragazzi in maglia orange controllano disinvoltamente la reazione biancoazzurra e al 18' raddoppiano, palla riconquistata nelle tre quarti pratese da Diodato scambi acon Chrisovergis che vince un contrasto e serve Trotta, il tocco di ritorno per il ragazzo greco è una chicca per questi campi. Il resto lo fa Chrisovergis che trafigge Balducci sul primo palo. Al 30' il Prato, con Mobilio, accorcia le distanze, ed è un gol fortunoso perché il fantasista sfrutta una involontaria deviazione di Chiesa su tiro di Cela. La Pistoiese non ci sta e dopo solo due minuti ristabilisce le distanze con il "capocannoniere" Salto che incorna di testa un angolo battuto da Caponi. Fino al 45' non ci sono più episodi particolari se non una serie di ammonizioni impartite dall'ottimo sig. Caruso di Viterbo.
Il secondo tempo è un arrembaggio alla porta di Valentini ma la retroguardia arancione tiene. Il neo entrato Marangon tiene in apprensione i difensori ma l'estremo arancione se la cava brillantemente e con un paio di miracolosi interventi soffoca sul nascere l'urlo dei tifosi pratesi. Consonni ricorre a quattro cambi per dare ossigeno ad una squadra che appare un po' sulle gambe. Brutto infortunio per lo sfortunato Pertica che è costretto ad uscire. Speriamo non sia niente di grave. Nei minuti di recupero bella occasione per l'esordiente 2005 Fiaschi che dopo essersi liberato elegantemente del proprio marcatore si vede deviare il suo tiro con le punte delle dita dal portiere.
Cinque i minuti di recupero ben controllati dai ragazzi di Consonni e poi finalmente il triplice fischio di una vittoria arrivata nel momento più delicato di questo inizio di campionato. Tre punti e una prestazione convincente che speriamo non sia episodica. C'è bisogno di un filotto di risultati per risalire la classifica.
A.C. PRATO (4-3-3): Balducci; Casucci(87' Oliverio), De Pace (46' D'Agostino), Angeli, Limberti(46' Vitale) ; Cela, Gemignani(87' Piccoli), Trovade; (46' Marangon) Mobilio, Tedesco, Stickler. A disposizione: Fogli, Demoleon, Lambiase, Mouassid. Allenatore: Raffaele Novelli.
U.S. PISTOIESE 1921 (4-4-2): Valentini; Pertica (65' Goffredi), Chiesa, Salto, Chrysovergis; Costa, Caponi, Silvestro, Di Mino(79' Nardella); Diodato (85' Fiaschi), Trotta (60' Davì). A disposizione: Ricco, Beconcini, Gallitelli, Ennasry, Diallo. Allenatore: Luigi Consonni
Arbitro: Gerardo Simone Caruso di Viterbo – Assistenti: Simone Giuseppe Chimento di Saronno e Andrea Manzini di Voghera
Marcatori: 2' Trotta (R), 18' Chrisovergis, 30' Mobilio, 32' Salto
Angoli: 7- 3 - Ammoniti: Mobilio, Tedesco, Oliverio del Prato,Trotta, Silvestro, Caponi, Valentini, Diodato della Pistoiese; - Recupero: 1° t. 2' ; 2° t. 5'