Pistoiese in dieci dopo mezz’ora, sconfitta per 2 - 0 dal Forlì
Maldonado, la sua partita è durata solo mezz'ora
di Graziano Breschi
Una sconfitta pesante, molto pesante, perché mette, virtualmente, fine alle ambizioni degli arancioni. Le squadre di testa hanno tutte fatto punti e la Pistoiese dista otto punti dalla vetta, troppi per alimentare ulteriori speranze visto che ben cinque squadre la precedono in classifica e che appare difficile , al momento, un cedimento di schianto di tutte e cinque. Peccato, perché finalmente c'è una società seria, con un presidente altrettanto serio, che ahimè sta troppo pagando lo scotto di non conoscere a fondo l'ambiente calcio. I processi, però, lasciamoli alla fine.
L'inizio gara degli uomini di Villa è stato più che promettente e già dopo 36" potevano essere in vantaggio quando Greselin dal limite ha colpito il palo con Martelli battuto. Ma non è stata l'unica occasione perché al minuto undici Pinzauti in diagonale non ha trovato nessuno a dare la zampata decisiva e Sparacello al 26' si è visto ribattere sulla linea un pallone destinato in fondo al sacco, La svolta al 29' quando la squadra si è fatta trovare scoperta su una ripartenza biancorossa su angolo a favore della Pistoiese. Il giovane portiere Cecchini ha avuto una grossa incertezza e si è mosso in ritardo andando a travolgere Macrì lanciato a rete. Il fiscalissimo Grieco di Ascoli ha subito tirato fuori il rosso. Espulsione e conseguente innnesto di Valentini con uscita di Maldonado. Sulla susseguente punizione dal limite Petrelli indovina un tiro in diagonale che entra nel sette alla destra di Valentini. Il numero 7 va ad esultare accanto alla panchina degli arancioni scatenando un parapiglia che dura parecchi minuti. Veramente un gesto antisportivo da parte del ragazzo. Partita in salita che più non si poteva immaginare, visto che sarebbe stata difficile anche in undici contro undici, per non parlare del arbitraggio a cui, purtroppo, siamo abituati da troppo tempo, ostile e fazioso.
La seconda frazione ha avuto poco senso e nonostante il continuo incitamento della Nord, gli arancioni pur non lesinando impegno e carica agonistica non sono mai riusciti a rendersi veramente pericolosi se non su un rasoterra da calcio d'angolo che ha attraversato tutta la luce di porta.
E ora? Ora c'è da iniziare a programmare per terminare il campionato nella migliore posizione di classifica, obiettivo playoff. C'è da sanare una squadra che i troppi errori estivi ha reso assai vulnerabile. Il presidente Iorio, i tifosi tutti meritano molto di più.
F.C. PISTOIESE (3-5-2): Cecchini; Accardi, Polvani, Mazzei; Cuomo(68' Sticker), Basanisi(80' Grilli), Maldonado (30' Valentini), Greselin, Maloku(80' Balleello); Sparacello, Pinzauti(51'Larhib). A disposizione: Lo Piano, Di Benedetto, Foresta, Paci. Allenatore: Alberto Villa
F.C. FORLÌ (4-3-1-2): Martelli; Mandrelli, Sbardella, Drudi, Graziani(90'Visani);Campagna(81'Saporetti) , Menarini, Gaiola; Macrì(89' Lombardi); Petrelli (84'Okitokandjo) , Farinelli. A disposizione: Zamagni, Rossi, , Colombo, Eleonori, Valentini, Visani. Allenatore: Alessandro Miramari.
Arbitro: Paolo Grieco di Ascoli
Piceno – Assistenti: Alessandro
Pascoli di Macerata e Alberto D' Ovidio di Pesaro
Reti: 32' Petrelli, 66'Graziani
Angoli: 8 - 2
Ammoniti: Basanisi, Mazzei della Pistoiese; , Menarini del Forlì
Espulsi: Cecchini
Spettatori: 1592 di cui 904 paganti e 688 abbonati
Recupero: 1° t. 4' ; 2° t. 4'