Pistoiese, una delusione dopo l'altra. Il Pisa passa al Melani per 2 - 0
La bella coreografia della curva pisana
di Graziano Breschi
Ci eravamo illusi un po' tutti, ci sembrava di avere una discreta squadra ed invece gli uomini che sono arrivati evidentemente non sono al livello di quelli partiti. Il campo è come al solito giudice implacabile: 2 punti in 5 partite, una vera miseria. Ma soprattutto a preoccupare è la serie infinita di errori difensivi da parte di tutti i componenti della difesa. Oggi è toccato a Muscat commettere un errore che non si vede nemmeno nei campi di periferia ed il Pisa, da squadra marpiona ne ha subito approfittato. Indiani, a cui anche oggi, la parte più calda del tifo, ha riservato una serie di cori invitandolo ad andarsene, ha disposto una squadra più attenta del solito e nel primo tempo ha tenuto degnamente testa al più quotato avversario, grazie anche all'inserimento del neo arrivato Ceccarelli che ha mostrato che in categoria ci può stare più che bene. Il solito problema di fragilià si è evidenziato dopo soli sette minuti del secondo tempo quando il maltese Muscat, scavalcato ingenuamente dal pallone, ha pensato bene di spingere l'avversario lanciato a rete che, naturalmente, è franato a terra. Rigore per i neroazzurri e trasformazione del barbuto Moscardelli. Trascorsi appena sette minuti dal rigore è arrivato il raddoppio di De Vitis, il cui destro da pochi metri ha piegato le mani a Meli. Qui in pratica è finita la gara degli arancioni e per il Pisa è filato tutto in discesa. Vittoria meritata quella dei neroazzurri agevolata però da questa Pistoiese che non riesce a trovare i giusti equilibrii. La colpa è di Indiani come dice gran parte della tifoseria che reclama a gran voce la sua sostituzione? Noi non vogliamo addossare tutte le responsabilità al tecnico di Certaldo. Le colpe, se colpe ci sono, vanno condivise anche con chi ha allestito la squadra. A centrocampo tanto per dirne una la coperta è corta, anzi cortissima, perché Picchi non ha le caratteristiche della mezzala e la squadra soffre, sorretta solo da due incontristi come Luperini e Vitiello. Ma la fase propositiva a chi è demandata? Da tifosi quali siamo vorremmo augurarci che la colpa fosse totalmente di Indiani perché, sostituito lui, tutti i problemi sarebbero risolti. Ma siano abbastanza scettici su questo e poi gli allenatori, quasi a mò di avvoltoi, che si sono visti in tribuna nelle precedenti partite e anche in quella odierna ci lasciano alquanto perplessi sulla risoluzione dei problemi di questa Pistoiese
U.S. PISTOIESE 1921 (4-3-1-2) - Meli; Cagnano, Muscat , Ceccarelli (84' Dossena); El Kaouakibi Regoli, Luperini, Vitiello (dal 67' Tartaglione); Picchi (dal 67' Forte) ; Latte Lath (dal 72' Fanucchi), Rovini (dal 72' Cellini). A disposizione: Meli, Terigi, Rafati, Sallustio, Dosio, Cerretelli, Pagnini. Allenatore: Paolo Indiani
A. C. PISA 1909 (3-5-2): Gori; Brignani (72' Masi), Meroni, Liotti; Zammarini, Marin,Lisi, De Vitis (70' Gucher), Cuppone; Moscardelli (dal 67' Marconi), Masucci (dal 67' Cernigoi). A disp.: D'Egidio, Cardelli, Birindelli, Buschiazzo, Di Quinzio, Izzillo, Maffei. All. Luca D'Angelo
Arbitro: Ivan Robilotta di Sala Consilina - Assistenti: M. Trinchieri di Milano e A. Pacifico di Taranto
Marcatori: 52' Moscardelli, 59' De Vitis
Spettatori: 2028 di cui 923 da Pisa Angoli: 6 - 3 Ammoniti: El Kaouakibi e Regoli della Pistoiese, Masi e Marin del Pisa - Espulsi: 52' Muscat Recupero: 1° t. 1' - 2° t.7'