Pistoiese, una lezione di calcio ad Arezzo, gli arancioni passano 2 - 1
di Graziano Breschi
A punteggio pieno dopo due partite. Nemmeno il più ottimista avrebbe pensato tanto, ed invece l'undici di Indiani è lassù e se è bene tenere i piedi in terra possiamo anche lasciarci andare ad una sana esultanza, dopo qualche anno di stenti. Certo l'inizio di stasera al città di Arezzo era stato di quelli da incubo, con gli amaranto già in vantaggio dopo soli 4 minuti quando capitan Priola colto da chissà quale stravagante pensiero ha appoggiato maldestramente a Nossa, dando modo a quel marpione di Moscardelli di involarsi in solitaria verso Zaccagno per poi batterlo in diagonale, Una botta che la Pistoiese sembra accusare e un pizzico di buona sorte le viene in soccorso al 14' quando Cutolo colpisce la traversa. Passato il pericolo la Pistoiese ha preso a macinare gioco ed anche se non ha creato tante occasioni ha tenuto il pallino del gioco fino al 45', quando su una bella iniziativa di Luperini, l'incerto Rinaldi non ha saputo far di meglio che atterrare il numero 17 arancione. Dal dischetto la trasformazione è stato del Loco Ferrari. Nel secondo tempo c'è stata in campo una sola formazione, quella arancione che non ha mai permesso ai due temuti attaccanti, Cutolo e Moscardelli di rendersi pericolosi. Pericolosa è stata da subito la Pistoiese che già al 47 con Hamlili ha provato dai 20 metri, la palla ha sfiorato il palo alla sinistra di Borra. L' Arezzo sotto la spinta degli arancioni ha abbassato il baricentro e la Pistoiese ha avuto buon gioco sotto la regia di Hamlili e la forza propulsiva di uno scatenato Luperini, che con la cura Indiani sembra tornato quello di Pontedera. Diverse le occasioni per passare in vantaggio, al 52' l'arbitro non fischia un sacrosanto rigore quando Borra atterra in piena area Regoli. Al 65' Ferrari spara da lontano e costringe l'estremo amaranto alla presa bassa, al 68' bel sinistro dal limite di Zappa si allunga sulla sinistra Borra, al 76' da centro area Luperini spara sopra la traversa. A rompere il predominio arancione solo un tiro dal limite di Disanto a fil di palo. Quando sembra che l'incontro termini in parità ci pensa l'uomo di Rosario: su un lancio lungo controlla con maestria la palla la fa passare sopra Rinaldi e di sinistro batte Borra. Un gol di gran classe a sigillare una gara dove si è certamente vista la mano di un allenatore che ha pochi rivali in categoria e che nell'occasione ha saputo mettere in campo una squadra attenta, concentrata e soprattutto concreta.
U.S. AREZZO (4-3-3) : Borra; Talarico, Rinaldi, Ferrario (72' Muscat), Sabatino; Foglia, Cenetti (72'De Feudis) , Corradi; Cutolo (91' Luciani), Moscardelli (84' Di Nardo), D'Ursi (72' Disanto).A disposizione: Ferrari, Varga, Yebli, Benucci, Criscuolo, Gerardini,, Franchetti. All.: Bellucci
U.S. PISTOIESE 1921 (3-5 -2): Zaccagno, Surraco (64'Minardi) , Priola, Luperini, Ferrari, Zappa, Regoli, Quaranta, Mulas, Hamlili, Nossa. A disposizione : Biagini, Rossini, ,Eleuteri, Vrioni, Zappa (83' Papini), Boggian, Zullo, Dosio, Ludovisi, Tartaglione, Cauterucci. All.: Indiani
Arbitro:Vincenzo Valiante di Salerno - Assistenti: P. Della Vecchia di Avellino e L. Abagnara di Nocera Inferiore
Marcatori: 4' Moscardelli,
45'e 93'
Ferrari ( R)
Note: Serata fresca, terreno in buone condizioni; ammoniti:
Cenetti e Quaranta; Angoli 8 - 2 per la Pistoiese; Recupero 1' e 4'; spettatori 1500 circa fra cui un chiassoso
gruppo di tifosi provenienti da Pistoia