Presentata la nuova Pistoiese . Ci sono le premesse per un radioso futuro
di Graziano Breschi
Il palcoscenico è sempre il solito, il Nursery Campus dell'impareggiabile Vannino Vannucci, di diverso i protagonisti, a cominciare dal neo presidente Sergio Iorio, un imprenditore di levatura mondiale. Sembra ieri, era esattamente il 4 aprile che la Finanza entrava nella sede della Pistoiese per una operazione che a breve avrebbe portato al fallimento della gloriosa società arancione. Oggi, a due mesi esatti di distanza, lo sportivo arancione, affranto e deluso da una serie di vicissitudini che poca hanno da spartire con il calcio, può nuovamente riacquistare entusiasmo e prospettive future. E' toccato al main sponsor Vannino Vannucci, da buon padrone di casa, presentare colui che ha la maggioranza delle azioni nella nuova società: "Sergio Iorio ha dimostrato attaccamento ai colori arancioni, perchè, prima di tutto, ne è tifoso. Appartiene al mio mondo quello dell'imprenditoria ed è persona seria e stimata. Proprio per queste ragioni ho deciso di prolungare di altri tre anni la mia sponsorizzazione". Ha preso quindi la parola l'ing. Sergio Iorio che ha voluto ringraziare Vannino per il supporto che gli ha dato: "Se sono qui, molto del merito è suo, io e lui condividiamo la fede per i colori orange. C'è stato un grosso lavoro in questi ultimi due mesi, mi sono recato spesso a Roma in federazione e mi sono avvalso di avvocati specialisti in diritto sportivo. Come sapete per un vincolo che ho con la mia azienda non posso prendere oltre il 50% in altre società, quindi per prima cosa ho cercato nuovi soci, a Pistoia non ho avuto risposte; per ora il restante 50% sarà detenuto dalla holding New Orange dove le quote saranno equamente divise tra Domenico Todaro di Tody Eng e Fabio Fossati ex presidente dell'Aglianese. Al momento ripartiremo con la denominazione Pistoia F.C., aspettiamo di completare alcuni aspetti amministrativi in Federazione per poi riprendere la denominazione di Pistoiese. Chiaramente fra le varie soluzioni per la ripartenza volevo quella del mantenimento della serie D, che è stato possibile grazie all'Aglianese. Ciò è avvenuto grazie al cambio di nome e senza nessuna fusione. L'Aglianese continuerà a vivere in una categoria inferiore con gli stessi colori sociali. Voglio ringraziare la Federazione ed in particolare il dott. Gravina che ci ha prospettato questa possibilità"Finita la conferenza stampa dedicata ai giornalisti, Iorio si è diretto nell'ampio palcoscenico all'aperto preparato nei dettagli dall'azienda Vannucci e questa è stata l'occasione per presentare tutta la compagine societaria: "Il vice presidente sarà Gianni Trombetta che gestirà anche i rapporti con la Federazione. Sergio Colonnelli, sarà l'amministratore Delegato, è un gestore di aziende, che ha sempre lavorato con me e si occuperà della parte finanziaria e gestionale. Direttore Sportivo sarà Massimo Taibi, figura con più di 10 anni alle spalle di direzione sportiva, che sarà affiancato da Giampaolo Pazzini, direttore coordinamento Area Tecnica e Gestionale che promuoverà accordi anche con società più grandi, per cercare di avere una o due partnership importanti. Il direttore Gestione ed Infrastrutture e marketing sarà Fabio Fossati, mentre l'altra novità riguarda Renato Galli, come figura di coordinatore del giovanile". Per quanto riguarda le infrastrutture Iorio ha fatto appello al Comune per una proficua collaborazione: "Ci piacerebbe avere una cittadella per il settore giovanile dove avremo tante formazioni. Anche lo stadio inizia ad avere i suoi anni e avrebbe bisogno di un restyling". Ma non è mancato nemmeno l'impegno nel sociale: "A breve formalizzeremo una partnership con l'Associazione Insuperabili, che gestisce il calcio dei diversamente abili. Conosco Davide Leonardi fondatore e presidente dell'associazione ed è venuta spontanea l'idea di una loro nuova sede a Pistoia, con l'obiettivo di avere in un anno o due, una squadra pistoiese legata a loro. Sono convinto che tale progetto possa essere un valore aggiunto per la città." Iorio ha concluso l'incontro con la numerosa tifoseria accorsa al Nursery Campus auspicandosi di ricompattare i tifosi e di riportarli allo stadio. "Ci sarà bisogno di un po' di pazienza reciproca, però speriamo col lavoro serio e trasparente di guadagnarci la fiducia dei tifosi. Noi ce la metteremo tutta, con le nostre forze e con l'impegno delle persone che lavorano con noi. Poi, ovviamente, dovremo essere bravi a raccogliere risultati". Come era facile prevedere, applausi e cori da stadio si sono sprecati all'indirizzo di tutti coloro che faranno parte della compagine arancione. Finalmente la luce in fondo al tunnel , che tutti volevamo, ...e che luce!