La Pistoiese torna a giocare la vera Coppa Italia

di Athos Querci

C'è soddisfazione nell'ambiente per il ritorno della Pistoiese in questa manifestazione dopo 12 anni (il record-man di presenze è Sergio Borgo che ne ha fatte 32 su 61 incontri). Domenica 29/7/18 infatti, gli arancioni, andranno a giocarsi il passaggio del turno (che vorrebbe dire trovare il Verona appena retrocesso dalla serie A), contro la Juve Stabia nella bellissima Castellammare. Il piccolo premio è arrivato perchè nello scorso campionato la Indiani-band era arrivata decima e la nuova Pistoiese (visto l'impegno che stanno mettendo vecchi e nuovi dopo la prima settimana di preparazione) saprà sicuramente farsi valere contro una compagine di pari categoria. L'ultima volta che l'ha vista ai nastri di partenza è stato il 7/8/2005 contro il Rimini al comunale di Via delle Olimpiadi, quando già allora vi partecipavano le squadre di serie C 1 (esisteva ancora la C2). Era la Pistoiese di Anselmo Fagni (purtroppo però dopo 3 mesi il presidente morì) e dell'allenatore Bruno Tedino che in quell'anno venne sostituito da Stefano Di Chiara, per poi riprenderne la guida. Durante la preparazione estiva la squadra soffrì le pene dell'inferno agli ordini del preparatore Gianni Cioni, di Tedino e Andrea Bellini che era il secondo. In ritiro a Sportilia (dopo il gruppo andò a Lamporecchio) c'erano i nuovi Mareggini, Gheller, Colasante e alla spicciolata arrivarono anche Parolo, Zizzari, Mayer. Proprio in quella sessione estiva di mercato i nostri gioielli Valiani e Cascione se n'erano andati a Rimini che giocava in serie B e il 7 Agosto tornarono subito da avversari. Vinse la squadra romagnola con un calcio di rigore decretato da Tagliavento e realizzato da Simone Motta che nei due anni successivi sarà il n° 9 arancione. Cascione e Ricchiuti (un ex al veleno) furono i migliori davanti a 2000 spettatori. La Pistoiese giocò una partita vivace e rese la vita difficile agli avversari, tanto è vero che la Gazzetta dello Sport scrisse chiaramente che Tedino e i suoi ragazzi avrebbero meritato almeno di andare ai supplementari. Questa la formazione arancione che scese in campo con un 4-4-2 : MAREGGINI; GHELLER, COLLACCHIONI, DI SOLE, BOCCACCINI (ROVELLA DALL'80°); MELIS (CATACCHINI DAL 68°), COLASANTE, GENNARI, CARDAMONE; ALTERI, MARTINETTI. In panchina LIPPI, MELA, BATTISTELLI, TUFANO. Domenica prossima toccherà ad Hamlili e C. cercare, questa volta, di passare il turno.