Una Pistoiese non pervenuta esce sconfitta, sul neutro di Cattolica, dal San Marino 2 - 1

                  Gli arancioni escono dal campo a testa bassa

di Graziano Breschi

Decisamente non porta bene il civettuolo stadio Calbi di Cattolica: nel girone di andata gli arancioni furono sconfitti dal Riccione, oggi dal San Marino. Due squadrette, senza offesa, di fondo classifica, che però corrono e fanno pressing a tutto campo, caratteristiche che a questa Pistoiese disturbano assai.

La Pistoiese ancora una volta dimostra quali sono i suoi limiti, che non l'hanno mai fatto essere protagonista per la prima piazza, l'unica cosa che conta in questo campionato. Troppo lenta, compassata e prevedibile la compagine arancione. Una prestazione largamente insufficiente ed in certi frangenti della gara irritante e inguardabile. Un centrocampo, fulcro di ogni squadra, praticamente assente, dove gli uomini che lo compongono offrono prestazioni altalelanti partita dopo partita. Oggi meglio Boccia, ma peggio Basanisi che si nasconde e Maldonado stranamente assente. A complicare le cose, ci pensa anche uno dei ragazzi fin qui più efficienti, parliamo di Polvani che cincischia con un pallone innocuo, lo perde e commette fallo sull'avversario, causando il rigore che porta in vantaggio i biancocelesti. Ci si aspetta una reazione di orgoglio ma gli uomini di Villa sembrano essere con la testa da altre parti e il primo tempo si chiude senza pericoli per la porta difesa da Branduani. E dire che l'inizio era stato promettente perché dopo soli 4 minuti Branduani aveva fatto il fenomeno su una puntata di Simeri, poi niente altro.

Speranze riposte sulla ripresa anche perché il San Marino aveva finora subito ben 45 gol, ma l'atteggiamento, fin da subito, non sembra quello giusto per raggiungere il pareggio. Sono, anzi gli avversari a raddoppiare su una dormita collettiva dell'intera squadra, su una punizione battuta a sorpresa e sfruttata dal rapido Passewe. I tempi per riparare ci sarebbero ancora, visto anche la differenza di valori, ma la Pistoiese nonostante i cambi non ha la gamba giusta e sui tanti cross piovuti nell'area biancoceleste, soltanto una volta il pallone viene deviato in rete, con un bello stacco di testa di Pinzauti. Mancano ancora più di venti minuti alla fine del match ma di pericoloso c'è solo un colpo di testa di Bertolo, poi soltanto tanta foga e poca lucidità.

Sconfitta che fa male soprattutto per la scialba e distratta prestazione. Una squadra che voglia avere ambizioni non può uscire battuta su certi campi. Intanto il Tau ha ripreso gli arancioni e il Lentigione è a solo due punti. Le quattro partite che restano dovranno dare delle precise risposte in merito a chi dovrà rimanere in maglia arancione e non solo fra quelli che vanno in campo. Il presidente, che è innamoratissimo di questi colori, dovrà vigilare attentamente.

 SAN MARINO CALCIO (3-5-2): Branduani; Yakubiv, Pasa, Biguzzi; Pericolini, Muro, Toure (85' Haruna), Arcopinto, Miglietta; Passewe(77' Di Francesco), Giacomini(83' Bedei). A disposizione: Lattisi, Gennari, Gibilterra, , Manneh, Mezzasoma, Rota. Allenatore: Oberdan Biagioni.

F.C. PISTOIESE (3-5-2): Cecchini; Mazzei, Polvani (58' Tofanari), Bertolo; Stickler (58' Diodato), Boccia (83' Greselin), Maldonado, Basanisi (58' Grilli), Karmoud; Simeri(70' Pinzauti), Sparacello. A disposizione: Mosti, Foresta, Giometti,  Maloku. Allenatore: Alberto Villa

Arbitro: Pierludovico Arnese di Teramo – Assistenti: Giada di Carlantonio di Roma2 e Andrea Aureli di San Benedetto del Tronto

Reti: 34' Arcopinto (R), 54' Passewe, 73' Pinzauti

Ammoniti: Passewe, Arcopinto del San Marino; Maldonado, Sparacello, Polvani, Karmoud, Simeri della Pistoiese

Angoli: 4 - 5

Recupero: 1° t. 1' ; 2° t. 5'